L'annuncio dell'Arcangelo Gabriele a Maria
Dal Vangelo secondo Luca (1,35.38)
L'angelo disse a Maria: "Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio ". Allora Maria disse: "Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto".
"Chi mi darà ali come di colomba per volare e trovare riposo?" (Sal 54,7). Le parole del salmista sono l'eco del bisogno profondo e della domanda di libertà che sgorgano dal cuore di ogni uomo.
La fanciulla di Nazaret con la sua semplicità e purezza luminose ci indica la strada della libertà: "Eccomi, sono la serva del Signore". "Eccomi": una semplice parola che diventa la chiave per aprire il proprio cuore al Cuore traboccante d'amore infinito e gratuito di Dio; la chiave per aprire la propria volontà alla volontà imprevedibile e sorprendente di Dio; la chiave per aprire la propria mente al progetto d'amore di Dio.
"Eccomi": una parola apparentemente insignificante, ma che svela l'intelligenza di Maria, che non vuole penetrare e possedere il mistero di Dio, ma lasciarsi possedere e illuminare da esso.
E' proprio della esperienza di fede che nel cuore del credente sia scolpito il desiderio profondo e indelebile di conoscere sempre meglio Colui nel quale ha posto la sua fiducia e comprendere sempre meglio la sua Rivelazione. E' la grazia della fede che apre gli "occhi della mente" (Ef 1,18) al mistero del progetto di Dio.
Guardiamo, allora, Maria, donna dalla fede purissima. Imitiamola nel pronunciare l' "Eccomi" alla volontà di Dio. Solo così lo Spirito Santo scenderà su di noi, perfezionerà continuamente la nostra fede e comprenderemo le parole di S. Agostino: "Credo per comprendere e comprendo per meglio credere". Questa è la strada della vera libertà.
Maria, nel farsi serva della volontà del Padre, che è l'Amore, diviene la donna totalmente e pienamente libera. Il suo Cuore, la sua mente e il suo corpo godono della libertà dei figli di Dio, perché "la verità vi farà liberi" (Gv 8,32).
La fanciulla di Nazaret con la sua semplicità e purezza luminose ci indica la strada della libertà: "Eccomi, sono la serva del Signore". "Eccomi": una semplice parola che diventa la chiave per aprire il proprio cuore al Cuore traboccante d'amore infinito e gratuito di Dio; la chiave per aprire la propria volontà alla volontà imprevedibile e sorprendente di Dio; la chiave per aprire la propria mente al progetto d'amore di Dio.
"Eccomi": una parola apparentemente insignificante, ma che svela l'intelligenza di Maria, che non vuole penetrare e possedere il mistero di Dio, ma lasciarsi possedere e illuminare da esso.
E' proprio della esperienza di fede che nel cuore del credente sia scolpito il desiderio profondo e indelebile di conoscere sempre meglio Colui nel quale ha posto la sua fiducia e comprendere sempre meglio la sua Rivelazione. E' la grazia della fede che apre gli "occhi della mente" (Ef 1,18) al mistero del progetto di Dio.
Guardiamo, allora, Maria, donna dalla fede purissima. Imitiamola nel pronunciare l' "Eccomi" alla volontà di Dio. Solo così lo Spirito Santo scenderà su di noi, perfezionerà continuamente la nostra fede e comprenderemo le parole di S. Agostino: "Credo per comprendere e comprendo per meglio credere". Questa è la strada della vera libertà.
Maria, nel farsi serva della volontà del Padre, che è l'Amore, diviene la donna totalmente e pienamente libera. Il suo Cuore, la sua mente e il suo corpo godono della libertà dei figli di Dio, perché "la verità vi farà liberi" (Gv 8,32).
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Padre nostro
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10 Ave Maria |
Gloria |
Gesù mio... |
Padre Nostro Ave Maria Gloria Gesù mio